MANIMAN


Manaman (Maniman) o più arcaico, amannaman
Questo ineffabile e quasi intraducibile termine viene ben spiegato dal Casaccia:
1) In senso di timore: Amannaman o m'acciappa temo che mi prenda;
2) In senso d'ironia o di scherno: Amannaman che ti no posci! guarda che tu non possa!
3) Accenna ad un pericolo che potrebbe incontrarsi: Va adaxo che amannaman ti cazzi va piano se no potresti cadere.

Maniman era il nome del mio ristorante, e in suo onore apro questa rubrica dedicata appunto alle ricette che lo hanno reso famoso , seppur nella sua breve quanto significativa esistenza.



Questo il suo logo, il cavallo perché eravamo all'interno di un centro ippico e il polipo in virtù del fatto che  pur essendo in Piemonte, la cucina era un mix tra le ricette autoctone e quelle importate appunto da Genova.
C'è chi dice che i ristoranti siano come le barche, i giorni più belli sono quello in cui lo acquisti e quello in cui te ne liberi, beh.... Non sono d'accordo.
Il MANNIMAN e' stata per me un'esperienza formativa unica, realizzata insieme a persone speciali, e forse obiettivo di questo blog e' andare a colmare parte di quella quotidianità che oggi ha lasciato spazio ad altri impegni e avventure.
<Image and video hosting by TinyPicImage and video hosting by TinyPic


Aspic di Bracchetto  e fragole

Ingredienti:
300 ml di vino rosso ( bracchetto, bonarda o croatina)
20 g gelatina in fogli
60 gr fruttosio
1 cestino di Fragole e di bosco o fragole a pezzetti ( 6/7)

Preparazione:
Mettete i fogli di gelatina a bagno in acqua fredda per 5 minuti.
A parte scaldate il vino in un pentolino e fatevi sciogliere lo zucchero a fuoco lento. Una volta che la gelatina si sarà ammorbidita strizzatela e aggiungetela al vino avendo cura di farla sciogliere.
Mettete il composto in piccoli stampini trasparenti, e ponete in frigo per venti minuti.
Una volta trascorsi i venti minuti aggiungete alla gelatina di vino le fragole a pezzetti e rimettete in frigo per 4/5 ore fino che non sarà completamente rappresa. Servite decorando con zucchero a velo e foglioline di menta fresca.


Nessun commento:

Posta un commento